Don Osman scrive al vincitore del Grande Fratello:
Posted by Antonio Giampaoli | 2011-04-18 | Commenti: 0 | Letto 1527 volte
Il gran cuore del parroco rock di Roio che ha già partecipato, vincendo alla Corrida su Canale 5 e che tiene una trasmissione radiofonica su Radio L'Aquila 1 il sabato mattina lo ha nuovamente portato nello showbiz italiano.
La proposta provocatoria, ma neanche troppo, è vera e sincera e ben fa il parroco a cercare risorse per la sua comunità ovunque si possano trovare.
Adesso la parola passa al futuro vincitore ed alla Endemol che detiene i diritti del programma, dopo tante puntate basate su futili litigi e veloci amori chissà se si potrà arrivare a qualcosa di concreto che aiuti un piccola comunità.
Nel giorno in cui un altro protagonista di reality, questa volta l'Isola dei Famosi, assurge nuovamente alle cronache per la sua prematura scomparsa.
A seguire la lettera del parroco.
Caro fratello o sorella, che hai vinto l'avventura del grande fratello 2011. Nonostante io non condivida il programma televisivo voglio dirti:
Auguri!
Si, perche' nella vita dobbiamo anche saper condividere i sogni e le mete raggiunte dagli altri, nonostante le nostre eventuali diverse opinioni. mi e' passato per la mente di scrivere questa lettera a te, per dirti che anch'io ho avuto un sogno, quello di diventare sacerdote di cristo, mettendomi in gioco nelle sfide che la vita mi proponeva e che a volte mi imponeva.
Posso dire che sono diventato un "grande fratello" per coloro che dio ha messo nelle mie mani. Voglio dirti chi sono: mi chiamo don Osman Prada sono venezuelano, ma dio ha deciso che il mio programma di vita era qui nella terra italiana. da tanti anni sono qui, sono fiero e orgoglioso di appartenere alla storia italiana, di appartenere a questa bellissima realta', di poter essere strumento di pace e di fede per coloro che mi seguono nelle mie piccole comunita'.
Sai ho visto con attenzione la vostra avventura, qualcuno potra' restare scandalizzato da questa notizia, ma ti confesso, tanti parlano male del programma eppure "tutti" lo guardano...io, ogni tanto, non sempre.
Spesso sono rimasto sconcertato per i vostri argomenti, pazzie, pianti, i vostri peccati commessi davanti a tutti, la vostra voglia di raccontarvi, di esternare quello che c'e' dentro i vostri cuori. ti confido che prima di arrivare a giudicarvi ho pensato che siete dei giovani come tutti i giovani, che siete stati scelti fra i nostri ragazzi, che siete entrati in quel sistema televisivo che il mondo vi ha offerto. Credo pero' che siete giovani e che avrete tempo di rivedervi e cambiare, il tempo passera' e la fama finira' ... alla fine vi incontrerete con voi stessi.
Faccia a faccia.
I tempi nostri a volte non sono i tempi di dio, e viceversa, ma ecco la nostra bravura, sapere interpretare i segni che la vita ci da' e ci regala...forse il tempo e' propizio per te e per la tua anima, se la sai interpretare e vivere nel modo migliore. vorrei esserti vicino in questo momento, non per i tuoi soldi e per la fama, ma perche' oggi piu' che mai, penserai di essere super potente, indipendente, protagonista, lontano da Dio, centro del mondo e degli amici, o meglio di coloro che ti diranno di esserlo ma che semplicemente si metteranno in gioco con te...esaltando quello che a te piace sentire, per tenerti buono e sfruttare la tua fama.
Otre al premio finale diventerai famoso, i paparazzi ti faranno impazzire...ma ricordati di non perdere "la tua essenza, la tua anima, la tua persona"...il figliol prodigo, dopo il suo momento di gloria, dopo aver sperperato i soldi, la gioventu', la fama....rientro' in se stesso. forse tu sarai piu' forte, questo me lo auguro...ma come dicono le scritture: "chi sta in piedi , stai attento a non cadere" io, come gesu', voglio pregare per te, ma voglio anche darti una possibilita', di offrirti di fare un gesto, che potrebbe essere di equilibrio ma soprattutto di salvezza per la tua anima.
Don Osman scrive al vincitore del Grande Fratello: "Ricordati anche di noi"
Ti dicevo: sono un sacerdote, giovane come te, venezuelano, con una comunita' in difficolta'. Siamo all'aquila, la citta' distrutta dal terremoto del 6 aprile 2009. siamo una comunita' che ancora celebra la s.messa in una tenda-chiesa...con grandi disagi e difficolta', con il freddo dell'inverno e il terribile caldo dell' estate. abbiamo un progetto serio che stiamo portando avanti, per il restauro della nostra chiesa, ma ancora ci manca tanto per poter iniziare un'opera di restauro e poter vedere nuovamente tutta la comunita' riunita. Siccome tu ora hai denaro in abbondanza avrai anche modo di chiederti: cosa faro? dove spendero' i miei soldi di troppo?
Allora ecco che ci sono io per dirti come e dove. e non te ne pentirai!!!!
Anch'io mi sono esposto a partecipare ad un programma televisivo " la corrida" per lanciare un appello a tutta l'Italia.
Allora perche' non lanciare anche a te la mia proposta giusta e sincera? anche gesu' interpello' il giovane. purtroppo alla fine, dice il vangelo, il giovane siccome era ricco, divento' triste alla proposta di dare tutto ai poveri e ando' via! carissimo(a), i soldi sono tuoi, per carita', ma ricordati di noi...quello che voglio da te e' un gesto libero, un gesto eroico. oggi mi permetto di invitarti a rivolgere il tuo sguardo vittorioso sulla nostra citta'. sulla nostra realta'.
Mi e' passato per la mente di scriverti per farti diventare nella vita reale, un grande fratello per noi...dove vincerai non la fama, gli spazi televisi, denaro....ma un grazie sincero dalla mia gente e poi la cosa piu' importante: la tua salvezza! Gesu' ha detto che anche per un bicchiere d'acqua riceveremo il premio....figuriamoci un gesto grande e bello, verso una comunita' che soffre. saresti disposto a darci una mano? saresti disposto a diventare per noi "un vero grande fratello?"
Comunque sentiti libero, se deciderai di non aiutarci noi pregheremo per te ugualmente, anzi ti dico: io non ho oro, ne' argento ma ho quello che ho ti do:gesu! spero di avere una risposta. se vuoi vedere con i tuoi occhi concretamente quello che sta accadendo ancora qui da noi, ti invito a venire da me all' aquila, sarai ospite della mia comunita' e potrai renderti conto della situazione per poi decidere se aiutarci o no.
Il tuo gesto sarebbe un modo stupendo di dimostrare che questi programmi televisivi possono servire anche a opere importanti e concrete. le 140 famiglie della mia comunita' aspettano un tuo cenno. grazie e che dio ti benedica....
don Osman Prada
parroco di Roio (L'Aquila)
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