Il commosso addio all'alpino Felice Gianfrancesco



Con la preghiera dell'Alpino, recitata da Raffaele Vivio (ANA Paganica), gli alpini disposti sull'attenti dal Capogruppo di Camarda Antonio Spagnoli, è stato dato l’ultimo saluto a Felice Gianfrancesco nella chiesa gremitissima della Madonna di Valleverde di Camarda.
Parole toccanti nell'omelia tenuta dal parroco di Camarda don Nelson, gli alpini di Camarda hanno portato a spalla al cimitero il fratello Felice.
Hanno partecipato ai funerali: l'Ana di Camarda, il gruppo alpini di Paganica, il gruppo alpini di Assergi, le Guardie ecologiche del Comando dell'Aquila l'Anmcri, associazione nazionale militari di Croce Rossa dell'Aquila.
Felice ha posato lo zaino proprio nel giorno della costituzione dell'Associazione Nazionale Alpini. Iscritto alla sezione Valleverde di Camarda, era sempre pronto a partecipare alle adunate delle Penne Nere. E’ scomparso all’età di 68 anni dopo una malattia che lo aveva costretto all'asportazione della milza. Per cercare di recuperare dopo un'ischemia cerebrale che lo aveva colpito era stato ricoverato in una struttura riabilitativa della Marsica. Da lì era stato trasferito in ospedale ad Avezzano, per essere sottoposto ad altri accertamenti. Nel 2009 ebbe la casa distrutta dal sisma e si era autocostruito un alloggio di legno vicino al parco giochi di Camarda dove aveva vissuto con la madre, scomparsa qualche anno fa.

 



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