ROIO PIANO: L'INCOMPIUTA
Posted by Antonio Giampaoli | 2012-10-09 | Commenti: 0 | Letto 1527 volte
E’ di questi giorni la notizia che a Roio verrà realizzata una struttura polivalente: una sorta di campus per gli studenti delle facoltà del circondario. E fin qui tutto bene: ogni novità, se ben concepita, è ben accolta. Si, tutto bene se non fosse altro che lì vicino, a qualche chilometro di distanza, a Roio Piano, c’è un altro fabbricato sufficientemente trascurato, quello nuovo in cemento armato, che era destinato ad ospitare alloggi (con annessi servizi) per gli universitari: tale scelta non fu ritenuta economicamente congrua (peccato che se ne siano accorti solo dopo la sua, pur se parziale, costruzione). Il plesso di cui parliamo (circa 800 mq, un metraggio più o meno simile a quello che si intende realizzare al Progetto C.A.S.E.) non fu preso in considerazione nemmeno durante l’emergenza post-sismica. A cambio di destinazione d'uso avvenuta (dicembre 2011), voluta per riqualificare l’area in oggetto ed attribuirgli una funzione sociale, non ancora precisamente identificabile, comunque diversa da quella residenziale, siamo in attesa di un’altra notizia eclatante: l’erogazione del finanziamento per rimodulare il vecchio progetto, adattandolo alle rinnovate esigenze, e finalmente iniziare i lavori di completamento e di messa in uso di tale manufatto. Non è possibile che gli abitanti, e mi riferisco a quanti abbiano davvero a cuore il destino della vallata, debbano subire sempre le scelte altrui, senza che agli stessi, debitamente informati, sia data la possibilità di esprimere un proprio parere su ciò che si intende o si intenderà realizzare accanto ai loro affetti. E mentre attendiamo che le persone aventi competenza in materia stendano la loro provvida mano per favorire siffatta iniziativa, non ci resta che sollecitare, insistere, perseverare affinché l’incuria umana non prenda il sopravvento e metta definitivamente fine a un progetto nato qualche anno fa, mai realizzato, poi abbandonato, poi ripensato e oggi, pare, sommariamente considerato nel suo ripensamento, comunque mai troppo pubblicizzato. Alla faccia della spending review!
Fulgenzio Ciccozzi
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