Bacheca

Questa sezione è dedicata a tutti voi per lasciare commenti, saluti, esperienze e pensieri...


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01-06-2009 - Ciao Antonio, scrivo a te perchè non voglio entrare in polemiche assurde e senza alcun costrutto, in un periodo di lutto e costernazione dove circa 400 nostri concittadini hanno perso la vita nel tremendo sisma del 6 aprile. Tuttavia ho letto quest'oggi un messaggio in bacheca e sono rimasto davvero allibito. Parlo sul serio dicendo che non pensavo esistesse gente talmente priva di senso civico ed umanità, ma evidentemente un mio "compaesano" di cui non conosco nemmeno l'esistenza ha tutte le caratteristiche del caso. Mi riferisco a tale Francesco Ippoliti che cito testualmente scrive, il 17/05/2009, così: "le 13.000 persone senzatetto attualmente previste si accaparreranno, vista l'occasione unica per moltissima gente, una casetta antisismica, nuova, con tutti i comforts, con giardino e quant'altro, nei posti più belli, finora negati persino alla popolazione locale. Assergi ad esempio era un miraggio per molte persone(...) Oggi questa massa di persone si ritrova un'occasione unica, lasceranno le macerie delle loro vecchie case ammuffite in centro dell'Aquila o altrove e si trasferiranno in zona amena e soleggiata". Mi vergogno persino di trascrivere una cosa del genere, Come se la gente fosse contenta di aver perso i risparmi di una vita ed i sacrifici a causa del terremoto e fosse pronta a rubare del terreno agricolo per avere una casetta provvisoria da trasformare nell'abitazione di una vita. Come ci si permette di definire queste povere persone "massa di gente" pronta a rubare terreni, come ci si permette di definire le case di questi poveri cristi "macerie vecchie ed ammuffite", come ci si permette di essere così meschini non riesco a spiegarmelo. Non voglio entrare nel merito di terreni espropriati o luoghi in cui costruire le nuove casette, no non è questo che si contesta qui. Ognuno è libero di esprimere la propria opinione, ma scrivere queste offese no! Chi le ha scritte dovrebbe vergognarsi di se stesso e della paura di perdere il proprio orticello, qui si tratta di essere privi di educazione, rispetto del prossimo e civiltà Se nemmeno una tragedia a pochi km di distanza riesce far cambiare le persone. La mia ragazza in centro è quasi rimasta sotto le macerie, ha perso la casa e non credo che sarebbe per nulla contenta di avere una casetta come insinua questo Fenomeno, no, lei come gloi altri vorrebbe solo tornare a casa sua. State certi che chi ha perso la casa (me compreso) ha tutt'altra preoccupazione che trovare un luogo ameno e mi stupisco che nessuno abbia commentato prima quanto detto da tale Francesco Ippoliti, che sinceramente ora, passata la rabbia del momento, mi fa anche un pò pena se può arrivare a scrivere cose del genere pur di non perdere un pò di terra. con rammarico dott. Luca Pezzuto

Luca

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01-06-2009 - Grazie Giulio, sei stato un grande, con la tua disponibilità, professionalità, discrezione e non ultima la tua grande umanità verso tutti. Questo mese trascorso insieme ha dato anche a me modo di crescere e confrontarmi con la meravigliosa realtà del volontariato della Croce Rossa. Lasciamelo dire ancora una volta siete tutti MERAVIGLIOSI. Un grazie infinito a tutti ma soprattutto a te da tutta la mia famiglia: Gianfranco, Eleonora, Roberto e me. A presto mitico infermiere delle nevi del Gran Sasso.

Franchina Corrieri

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01-06-2009 - caro giulio questo e'il problema che abbiamo tutti noi volontari quando torniamo a casa. il distacco dalle persone che hai aiutato o con cui hai condiviso fatiche e difficolta'e'difficile. l'importante e'ritrovarsi in tempi migliori magari in un'esercitazione.(non perdiamoci di vista)

paolo

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01-06-2009 - Caro Antonio sono Egidio e mi qualifico subito per non dare adito a cattive interpetrazioni riguardo gli interventi anonimi. Ho letto con attenzione sia l'intervento di Pasquino che quello di risposta. Mi dispiace francamente che si voglia accendere una polemica così aspra in un momento così delicato. Proverò in ogni caso a dire la mia sull'argomento. Chiaramente dal punto di vista utilitaristico che dal punto di vista della promozione turistica la scelta della localizzazione nel sito Cogefar ha un senso, Ma vi siete chiesti se quella localizzazione è utile per ricreare nel territorio lo spirito di comunità che era nel centro storico ? E vi siete chiesti come potrebbe essere presa questa scelta dagli anziani senza neanche una botteguccia dove acquistare i beni di prima necessità ? Certo i villaggi turistici sono una bella cosa ma trascorrere un lungo periodo, non si sa quanto,negli stessi è molto ma molto alienante. Ad Assergi le famiglie senza abitazione sono solo 20/25 è per voi normale deportarle lontane dal paese tra altre 200 circa, completamente sconosciute ? Mi si dice poi che un'assemblea ha deciso di avanzare la proposta di nuova localizzazione. Sarebbe sempre in nome della "democrazia" almeno formale, conoscere quanti dei presenti hanno perso l'abitazione e quanti invece erano i "senza casa" Certo non per penalizzare coloro che hanno avuto la fortuna o la bravura di avere le case illese, ma è facile comprendere che chi sa dove andare a dormire, ha sull'argomento un approccio diverso rispetto a chi le casette provvisorie le abiterà. A mio parere la localizzazione migliore è quella scelta in prima istanza, per i motivi che ho elencato ed anche perchè credo che se gli abitanti di Assergi avranno la fortuna di confrontarsi con altri provenienti da altri luoghi devastati dal terremoto sicuramente ne trarranno beneficio sia dal punto di vista culturale che economico, Come, daltronde è avvenuto da quando in questo paese si sono insediate sia in modo permanente che saltuario persone provenienti da altre città. Isolare in una new town le famiglie più sfortunate non è nè corretto dal punto di vista etico nè utile dal punto di vista economico. Grazie per l'ospitalità Egidio

egidio pezzuto

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01-06-2009 - ciao ragazzi sono paolo della protezione civile. sono contento che vi siete divertiti al rientro dei ragazzi della c.r.i ligure per il saluto a giacomo. purtroppo non ho partecipato per motivi di lavoro ma appena posso con marco saremo giu' se ci riesco con roberto il cuoco un saluto a tutti.

paolo

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01-06-2009 - UN CARO SALUTO A TE GIULIO PER LA GRANDE PROFESSIONALITA' CHE HAI DIMOSTRATO NELLA NOSTRA COMUNITA'ASSERGESE. A PRESTO.

STRATO ANDREINA FARMACIA DI CA

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01-06-2009 - CARI ASSERGESI, VIVERVI ANCHE IN UN MOMENTO COSI' DIFFICILE E' STATA UNA GRANDE CRESCITA ANCHE PER ME. GRAZIE ALLA VOSTRA VOGLIA DI RICOMINCIARE ,DETTATA DAGLI IMMANCABILI SORRISI DAGLI ABBRACCI ,DALLE PAOLE SEMPRE PRESENTI MI AVETE REGALATO INNUMEREVOLI ED INDIMENTICABILI EMOZIONI CHE RIMARRANNO INDELEBILI NEL MIO CUORE DOVE C' E' UN POSTO D' ONORE PER TUTTI VOI. GRAZIE A VOI DI TUTTO ED A PRESTO......... VDS LA SPEZIA STEFANIA

STEFANIA VDS LA SPEZIA

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01-06-2009 - Ciao Giulio. Sono contento che il viaggio sia andato bene. Anche noi questa mattina cercavamo visi familiari ma, purtroppo, c'era solo Giacomo. E' difficile dover ricominciare facendo finta che nulla è successo. A noi è già la seconda volta che capita e ti assicuro che è una cosa tremenda. Comunque ci scriveremo spesso e speriamo di vederci in pista............. Saluti Luigi Faccia

Luigi Faccia

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01-06-2009 - Sono arrivato a casa questa notte, mi sono svegliato alle 06.20 pensando a Voi. All'incontro mattutino per la colazione. Ho chiuso gli occhi e vi ho visto, un saluto, un sorriso. Uscendo dalla mensa uno sguardo alle montagne, un sospiro e via nell'infermeria e nei lavori giornalieri del Campo. Mi mancate, quando ieri sono partito sarei scappato, per non sentire il dolore del distacco. Sono onorato di essere stato parte della Vostra vita e di quella di Assergi. Arrivederci.

C.le Infermiere Giulio Valdena

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01-06-2009 - Vorrei ringraziare il Sig. Francesco Ippoliti per la risposta circostanziata e motivata che ha dato al sig. Pasquino !!! Ora capisco benissimo il motivo per cui quel messaggio sia stato mandato in modo anonimo. La prossima volta, sig. Pasquino, si faccia riconoscere per dare più credibilità alle sue parole oppure , se preferisce, rimanga pure nell'anonimato, ma dica cose più sensate.

Astorre Bellisario

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31-05-2009 - Intanto signor Pasquino, prima di parlare informati: 1)Le case che verranno costruite non saranno in legno, ma in materiale innovativo e con alto isolamento termo-acustico (il progetto si chiama C.A.S.E e lo puoi trovare sul sito della protezione civile); 2) Che Assergi sia un territorio "gelido" lo sappiamo tutti, visto che ci viviamo, e la temperatura è la stessa su tutto il comprensorio, quindi cambia poco o nulla il posto di ubicazione; 3) Con la bonifica delle costruzioni attualmente presenti nella zona Cogefar, si bonifica una zona ad alto rischio per la salute (fibre di amianto cancerogene per inalazione); 4) Il fatto di avere una casa agibile, non è una colpa caro Pasquino, ma forse è un merito, per aver costruito case degne di questo nome con norme antisismiche, spendendo fior di quattrini... 5) Le tue insinuazioni riguardanti gente che specula sugli aiuti della Croce Rossa, puoi tenertele in tasca. I provvedimenti vigenti in materia sono chiari a tutti, ed esistono termini e vincoli, ai quali gli abitanti di Asergi si sono finora attenuti. In futuro vedremo. 6) Per ciò che riguarda la difesa dei propri appezzamenti, mi sembra la cosa più legittima che un proprietario possa fare, visto che sono frutto di sacrifici e risparmi dei quali tu, non hai alcun diritto di interessarti. I proprietari di questi terreni sono terremotati come te, quindi tu, non sei in diritto di chiedere un bel niente ai tuoi concittadini. 7) La prossima volta firmati con nome e cognome,è la cosa più corretta da farsi prima di muovere critiche a persone che nemmeno conosci.

Francesco Ippoliti

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31-05-2009 - Ho letto i messaggi precedenti e ne sono rimasto letteralmente allibito. Vi preoccupate dei vostri piccoli appezzamenti terrieri quando ci sono persone che non sanno neanche dove ripararsi adeguatamente dalle intemperie presenti e future (invernali) quando voi, invece, avete case agibili ove potervi riparare senza dover mangiare ancora, gratis, dopo la dichiarazione di agibilità delle vostre case, a spese della croce rossa (Stato). Indicate come utilizzabile per la ricostruzione la zona della COGEFAR pur sapendo che si trova in un territorio sì paesaggistico, ma gelido in quanto ancora più in alto di Assergi e, non solo, ma sarà anche più difficile ripararsi dal freddo con delle casette che originariamente (non si sa fino a quando...)saranno di legno! Voi invece sarete tornati nelle vostre comode case al caldo e sicuri.

Pasquino

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30-05-2009 - A BARBARA E ANDREA GIUNGANO LE NOSTRE FELICITAZIONI DA TUTTA LA NOSTRA FAMIGLIA A BARBARA E ANDREA GIUNGANO TANTI AUGURI E FELICITAZIONI PER IL LORO MATRIMONIO NELLA GIOVANNI ANGELO ROBERTA MARIA

NELLA

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29-05-2009 - Ho parlato qualche minuto con Barbara, al campo, e le ho visto la gioia più bella negli occhi. Un carissimo augurio agli sposi!

Gigliola (I.V. CRI - Genova)

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29-05-2009 - Vorrei mandare tantissimi auguri a Barbara e Andrea per il loro matrimonio.Un bacione.

Sandra, Maurizio e fam.

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29-05-2009 - Questo è il messaggio che ho inviato oggi al sito web dell'ANA (Associazione Nazionale Alpini)ed in particolare ai membri del Battaglione Forum che scrivono sullo stesso, e che mi avevano chiesto la possibilità di raccogliere e destinare una piccola somma di denaro ai più bisognosi: Buongiorno a tutti. Ho individuato la possibile destinazione delle offerte pro-abruzzo raccolte dai forumisti durante l'adunata nazionale di Latina. Trattasi di una piccola associazione costituitasi nel mio paesello montano di Assergi (facente parte del CRATERE e inserito tra i 49 comuni terremotati di cui il centro storico, gravemente danneggiato è classificato ZONA ROSSA, alla stessa stregua del centro dell'Aquila). Tali fondi, verranno destinati ai più bisognosi ed alle opere di ricostruzione necessarie nel centro storico che Abbadia e Castellacci conoscono bene, per essere stati nostri ospiti proprio in quell'ambito durante la presentazione del nostro libro "La Penna del Najone" tenutasi all'Aquila nel novembre u.s. Di seguito, indico il link al nostro Blog, in cui è dettagliata l'iniziativa, e le modalità da seguire, ed in cui potrete leggere un po' della nostra storia passata e presente, nonchè le ultime news riguardanti la nostra piccola comunità alle falde del Gran Sasso d'Italia: Resterò in attesa di un Vs. cenno di riscontro. Grazie http://assergiracconta.altervista.org/archivioNews.php?page=1&id=117

Francesco Ippoliti

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29-05-2009 - Ciao Antonio, sono in contatto via mail con Mary e Mario Tacca, Vorrebbero conoscere i nomi dei componenti il comitato Insieme per Assergi, ed una volta raccolti i soldi le finalità di utilizzo degli stessi. Ne possiamo parlare stasera al Campo.

Franchina Corrieri

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29-05-2009 - Ciao a tutti, questa Bacheca è una piazza virtuale dove ognuno può esprimere il proprio parere, può criticare o dare dei consigli. Per garantire la correttezza del dialogo, da oggi non saranno accettati messaggi anonimi. Grazie della collaborazione.

Antonio Giampaoli

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27-05-2009 - Ciao Simonetta, in questo periodo le case in affitto sono molto richieste ad Assergi. Per l'affissione nella Bacheca del campo non ci sono problemi, puoi dare un foglio a Luigino. I lettori del Blog sono stati informati!!!

Antonio

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27-05-2009 - Si Antonio sono io. Complimenti ancora per il sito!!!

andrea di paolino

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27-05-2009 - grazie all'"anonimo" che mi ha chiarito il significato delle sigle per la consultazione delle agibilità delle abitazioni.

giangranco masciocco

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27-05-2009 - Ciao Antonio, non so se puoi aiutarmi. Mi hanno chiesto dei colleghi se ad Assergi c'è qualcuno che affitta degli appartamenti o delle stanze, considerando che gli alberghi sono tutti occupati. Magari si potrebbe proporre, qualcuno potrebbe essere interessato, con una comunicazione da affiggere nella bacheca del campo. Anzi, rivolgo tale domamda a tutti quelli che consultano il sito, fatemi sapere...grazie

Simonetta Nardoni

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27-05-2009 - Ciao Andrea, grazie dei complimenti!!!dammi conferma se sei Andrea di Paolino

Antonio

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27-05-2009 - Ciao Nella sapevo che eri Nella di Angiolino, il grazie a Andrea era riferito a un altro messaggio che penso sia stato scritto da Andrea di Paolino della Foletta. Ho sbagliato a rispondere a due messaggi con una sola risposta.

Antonio

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27-05-2009 - Grazie Antonio di avermi risposto . credo pero'che tu non abbia capito quale Nella sono . Io Andrea non lo conosco.Sono Nella di Angiolino della reprendina comunque grazie tante lo stesso ciao a presto .

nella giusti

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26-05-2009 - Riporto quanto pubblicato sul sito del comune A Edificio agibile L'edificio può essere utilizzato in tutte le sue parti senza pericolo per la vita dei residenti, anche senza effettuare alcun provvedimento di pronto intervento. Ciò non implica che l'edificio non abbia subito danni, ma solo che la riparazione degli stessi non è un elemento necessario per il mantenimento dell'esercizio in tutto l'edificio. Nel caso di edificio agibile non si hanno unità immobiliari inagibili e nuclei familiari e/o persone da evacuare. Ovviamente le particolari condizioni di stress determinate da una sequenza di scosse possono portare i cittadini ad assumere autonomamente la decisione di non utilizzare l’edificio. B Edificio temporaneamente inagibile (tutto o parte) ma agibile con provvedimenti di pronto intervento L'edificio, nello stato in cui si trova, è almeno in parte inagibile, ma è sufficiente eseguire alcuni provvedimenti di pronto intervento per poterlo utilizzare in tutte le sue parti, senza pericolo per i residenti. In questo caso il rilevatore propone gli interventi ritenuti necessari per continuare ad utilizzare l'edificio e ne informa il Comune, il quale controllerà che i provvedimenti consigliati o altri analoghi decisi dal professionista di fiducia del cittadino siano stati effettivamente realizzati, anche mediante la ricezione di una relazione asseverata del professionista, e disporrà la revoca dell’inagibilità. C Edificio parzialmente inagibile Lo stato di porzioni limitate dell’edificio può essere giudicato tale da comportare elevato rischio per i loro occupanti e quindi da indirizzare verso un giudizio di inagibilità. Nel caso in cui si possa ritenere che possibili ulteriori danni nella zona dichiarata inagibile non compromettano la stabilità della parte restante dell’edificio né delle sue vie di accesso e non costituiscano pericolo per l’incolumità dei residenti, allora si può emettere un giudizio di inagibilità parziale. Nel caso di edificio parzialmente inagibile il rilevatore indica nelle note quali siano le porzioni di edificio ritenute non utilizzabili e le porta a conoscenza del Comune. D Edificio temporaneamente inagibile da rivedere con approfondimento L'edificio presenta caratteristiche tali da rendere incerto il giudizio di agibilità da parte del rilevatore. Viene richiesto un ulteriore sopralluogo più approfondito del primo. Fino al momento del nuovo sopralluogo l'edificio viene considerato inagibile. E, F Edificio inagibile Per esigenze di organizzazione viene distinto il caso di inagibilità effettiva dell’edificio per rischio strutturale, non strutturale o geotecnico (E) dall’inagibilità per grave rischio esterno (F) , in assenza di danni consistenti all’edificio. Nel caso di esito E l'edificio non può essere utilizzato in alcuna delle sue parti neanche a seguito di provvedimenti di pronto intervento. Questo non vuol dire che i danni non siano riparabili, ma solo che la riparazione richiede un intervento tale che necessita di un’attività progettuale. Come detto, quindi, l’esito di inagibilità può essere attribuito per situazioni caratterizzate da differenti livelli di intensità ed estensione del danno e, quindi, anche in assenza di danni riportati dagli elementi strutturali propriamente detti. Nel caso di esito F ricadono, ad esempio, casi come un campanile molto danneggiato, con possibili crolli parziali, che incombe sull’edificio oggetto di sopralluogo. Oppure casi in cui la minaccia venga da massi che possono distaccarsi da un costone roccioso o da versanti in frana. In questi casi l’agibilità è legata alla messa in sicurezza della costruzione o del versante che determina la condizione di rischio. Per quanto detto, è evidente che l’agibilità di un immobile (esito A) non presuppone che lo stesso non abbia riportato danni. Analogamente, l’esito “E” INAGIBILE indica, esclusivamente, che non è possibile continuare ad utilizzare l’immobile in questione, con le funzioni per le quali era destinato prima dell’evento sismico, se non dopo l’esecuzione dei lavori necessari a ripristinarne l’integrità e, eventualmente, a migliorarne la resistenza al sisma. In tal caso sarà necessario un progetto, redatto da un tecnico, che dimensioni gli interventi più opportuni per il ripristino, ed eventualmente il rinforzo, della capacità portante dell’edificio.

anonimo

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26-05-2009 - Anche se con un pò di ritardo volevo ringraziare tanto Antonio per la sua gentile risposta e mentre attendo di poter fare una verifica anche nella mia abitazione per curiosità se possibile vorrei capire il significato delle varie lettere che indicano gli esiti delle agibilità per i residenti....ovviamente capisco che A sta per AGIBILE...vorrei capire anche le altre invece che significato hanno...ricambio poi con piacere i saluti di Franca Bassi con cui condivido la stessa grande passione per questo paese in cui presto spero di poter tornare a passare giorni felici!Un saluto a tutto il campo e a tutti quelli tornati nelle loro case!

Gianfranco

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26-05-2009 - ora ci si deve concentrare sul Centro Storico!!!

FM

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26-05-2009 - E' appena uscito l'elenco integrale di Assergi sul sito del Comune!!!! Si torna tutti (o quasi) a casa!!!!

FM

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26-05-2009 - Ciao Gigliola, grazie per il tuo messaggio. Stavi comunque con noi. Con il tuo aiuto è riuscita una bella giornata. Un grande abbraccio

Lina

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26-05-2009 - Ciao Nella, le case del Centro Storico, sono state quasi tutte danneggiate, spero che la tua non lo sia. Grazie delle parole di apprezzamento. Un grazie anche a Andrea

Antonio

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26-05-2009 - Cara Gigliola, grazie di cuore per quello che hai fatto per noi, ma soprattuttto per le bellissime parole scritte! Ho avuto un flash, ti rivedo il giorno della partenza con il tuo fagottino di fiordalisi in mano....... A presto.

Franchina Corrieri

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26-05-2009 - CIAO ANTONIO , SONO NELLA SPERO DI POTER ENTRARE IN CASA LA SETTIMANA PROSSIMA PER VEDERE I DANNI CHE CI SONO STATI TU COSA DICI. SIETE TUTTI GRANDI IN PARTICOLARE TE ANTONIO CHE RIESCI A FARCI SENTIRE TUTTI I GIORNI PARTE DI VOI . UN CARO SALUTO A TUTTI IN PARTICOLARE A VINCENZINA DI MANTELLA , ASSUNTA, AGLIU SINDACHE A LUCIA E A GIOVANNI DI RICUCC E ATUTTI GLI ANZIANI NEL CAMPO CORAGGIO CIAO NELLA

anonimo

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25-05-2009 - Antonio,ho appena visto il video della processione per le vie del paese! Bellissimo!!!!Complimenti per tutto il tuo operato,sei un grande.Grazie alla tua passione e l'impegno tanta gente puo'conoscere il nostro PAESE!!!!salutoni

Andrea

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25-05-2009 - I would sincerely like to thank the fundraiser committee formed in australia for abruzzo(assergi) for all your time and effort dedicated in helping us during this situation. We have u all close to our hearts.

SAndra Giampaoli

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25-05-2009 - Ho visto il filmato della processione con la statua della Madonna per la Festa dell'Ascensione e ne sono tanto felice. E' stato un progetto elaborato a lungo e realizzato con gioia grazie ai parrocchiani presenti al Campo CRI, dolcissimo esempio di fraternità e speranza. Mi è dispiaciuto molto non poter prolungare la mia presenza al Campo, ma si sa "le stellette che noi portiamo, son disciplina..." Un particolare carissimo saluto alla signora Lina, a tutte le signore del Rosario e della S. Messa pomeridiana in tenda e ai V.d.S. Claudia, Lucia e Pasquale. Vi lascio un pensiero, con l'auspicio di tornare presto. Gigliola Novali (Inf. Vol. Croce Rossa Italiana - Genova) --------------------------------- Può tremare la terra ma non il cuore, squassato e vinto in mille aneliti di focolare. Ad ogni passo il dolore serra le mani sui ricordi e la memoria negli occhi fatica ad essere domani. Ma nella polvere lenta un rinnovato stupore accoglie la bianca danza dei ciliegi e tra le nubi e il vento sfiorano ancora i bimbi e i fiori, l'antica roccia e il suo cammino. Può tremare la terra ma non il cuore. I fiordalisi di Assergi ora incontrano il mare e la parola domani è una promessa di ritorno. (G. Novali) -----------------------------------

Gigliola Novali (Inf. Vol. Cro

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24-05-2009 - Ma una domanda penso ve la farete.Che fine avrà fatto l'amministrazione degli usi civici di Assergi?.............E pensare che ci avrebbero dovuto in qualche modo rappresentare. Le solite promesse per accaparrarsi i voti. E degli "ESPROPRI DEI TERRENI" chissà cosa pensano?

Anonimo

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24-05-2009 - Ha spento la prima candelina Ambra Cisterna!!! Tanti Auguri da Antonio e famiglia

Antonio & Famiglia

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23-05-2009 - Ciao Gianfranco anch'io sono nelle tue stesse condizioni. Ho una piccola casa a via Arco Conceduto, le volte sono crepate, anche la casa della la mia vicina residente dovrà attendere, la chiamo spesso vive nella tenda ma ancora non sanno nulla.Io già penso al loro inverno pieno di difficoltà.Purtroppo la situazione sarà lunghissima, come sempre si parla...si raccolgono denari e poi si vedrà.Non spero che mi aiutano ma prima di terminare la mia vita, mi piacerebbe sistemare la mia piccola casa.Per adesso mi resta un cesto pieno di ricordi.Un caro salutofranca

franca bassi

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21-05-2009 - Ciao Gianfranco, provo a rispondere alla tua domanda, il centro storico è stato dichiarato zona rossa a causa di edifici pericolanti. Le verifiche sono state sospese e nessuno ufficialmente può entrare all'interno delle mura del paese. Se non vengono messi in sicurezza gli edifici pericolanti, non si può fare nulla. Naturalmente lo stesso discorso vale anche per i residenti.

Antonio

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21-05-2009 - Ciao a tutti...provo a chiedere qui qualche informazione se qualcuno saprà darmela riguardo alle case danneggiate del centro storico dei "non residenti"..qualcuno ha qualche notizia certa su cosa fare? Su come e quando far fare le verifiche e soprattutto a chi rivolgersi? Non ho idea se si possa seguire la stessa procedura indicata ai residenti..inoltre un'ultima domanda, ci sono tecnici per le perizie appositamente designati dal Comune oppure vanno cercati e contattati privatamente? Se qualcuno potrà rispondermi ringrazio in anticipo e nel frattempo mando un grande abbraccio a tutto il campo sperando di vedervi presto, Gianfranco Masciocco (via Cimosca).

Gianfranco

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21-05-2009 - ...Dopo diverse ore di viaggio senza che Principessa si fosse accorta di nulla il cocchiere decise di fermarsi sui monti della Laga, per fissare ancora una volta quella bellezza del creato. Più avanti ci si imbatteva nel borgo antico di Assergi, così minuscolo e delicato nelle sue geometrie, da pensare che fosse nato, da uno studiato lancio di pietre dalla cima dei monti da parte di fate e folletti del circondario. Aveva assunto le sembianze di un paese dalle stradine strette. La notte si udivano ancora i sussurri delle fate e degli uomini intenti a raccontarsi le loro vite... Grazie alla pace e a questi luoghi, ho scritto molto sulla zona, tornerò ancora per poter godere di tanta bellezza.Sono sempre con voi amici di Assergi.Un caro saluto franca

franca bassi

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21-05-2009 - Sono di Roma e amo e frequento da anni Assergi. Ho acquistato una casa nel centro storico dove fino al 6 aprile mi potevo rifugiare sola o in compagnia lontano dalle mie angosce cittadine. Sono andata a vedere le condizioni della mia adorta casa, ma purtroppo come tutta Assergi è inagibile e con gravi lesioni. lo spettacolo che spazia da L'Aquila a tutti i paesi circostanti è stato per me devastante. Dopo le mie visite torno a Roma con una tristezza ifinita. Mi auguro che si cominci al più presto la ricostruzione. Con affetto a tutto l'Abruzzo

Stefania

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21-05-2009 - Volevo fare un saluto e ringraziare tutti coloro che hanno aiutato noi Assergesi all'interno del campo ossia medici, infermieri, la croce rossa in generale e i cuochi.Avete fatto tornare il sorriso che tutti noi avevamo prima che arrivasse il terremoto del 06-04-09. GRAZIE GRAZIE GRAZIE...

anonimo

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20-05-2009 - La mia famiglia è tra quelle colpite dagli espropri e assicuro che per gli aquilani darebbe il terreno interessato senza pensarci un attimo. Quello che fa schifo è che accanto al nostro terreno (4.000 mq) ci sono 50.000 mq di area comunale, 90.000 mq di area demaniale e numerosi appezzamenti della Curia....ovviamente tutti inseriti in un contesto in pieno sviluppo urbanistico e non intaccati dal progetto C.A.S.E.!!! Tra l'altro hanno colpito insieme a noi altri due piccoli proprietari. Intanto prendono quasi gratis le terre frutto dei nostri sacrifici e poi faranno le loro belle speculazioni edilizie sui terreni di cui sopra. Svegliamoci ragazzi....perchè se neppure il sisma è stato in grado di darci una scossa siamo proprio messi male.

Caterina G.

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19-05-2009 - sono passati 5 giorni dal "post" di francesco ippoliti circa la soluzione proposta per le "casette cogefar"....... nessuna novità? tutto tace? nessuna presa di posizione? finisce tutto così? come un semplice sfogo? neanche una dichiarazione, una replica? niente di niente? oh france'abbiamo solo due macchine da mette di traverso..... sante

cifone

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19-05-2009 - CARO GIANNI TI SCRIVIAMO PER RINGRAZIARTI DELLA TUA GRANDE PARTECIPAZIONE CHE HAI AVUTO VERSO DI NOI. QUI LA VITA AL CAMPO NON E'SEMPLICE PERO' CON L'AFFETTO DELLA GENTE DI ASSSERGI RIUSCIAMO AD ANDARE AVANTI. QUESTO BLOG PER NOI E'MOLTO IMPORTANTE PERCHE'CI PERMETTE DI RELAZIONARCI UN PO CON TUTTI. SPERO CHE RIESCI A DIVULGARLO ANCHE AD ALTRI NOSTRI VECCHI AMICI. NEL BLOG TROVERAI ANCHE UN'INERVISTA FATTA AD ANDREINA DAL TG3 ED UN'INTERVISTA FATTA DAL NOSTRO GRANDE IDEATORE DEL BLOG CHE SI CHIAMA ANTONIO A NOSTRA FIGLIA LUCIA.CON LA SPERANZA CHE CI RISPONDERAI AL PIU' PRESTO ABBRACCIO A TE E TUTTA LA TUA FAMIGLIA.

STRATO ANDREINA LUCIA MARCOI

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18-05-2009 - Cara Pina, ti abbraccio fortissimo! A presto!!!

GLORIA

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18-05-2009 - Mettendo da parte le frasi di circostanza ed i complimenti volevo ringraziare l' ideatore di questo Blog che ci pemette di avere notizie sullo stato del paese.Grazie

francesco Ferrazza

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18-05-2009 - un saluto a tutti gli amici della CRI che sono stati al campo di assergi, un abbraccio particolare va a roberto di torino,gloria ai nostri mitici cuochi ALESSIO,ROBERTA SANDRO LUISA,(che ci hanno fatto ingrassare!!!!!) SIETE SEMPRE NEI NOSTRI CUORI VI ASPETTIAMO!!!!!!! con affetto tonino,paola, antonella, roberto,franco,valerio nonno cocco, luigi, pina,dario,matteo,luigino

pina giusti

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